1° Premio ex-aequo Andrea Biagini

 

TRA MITOLOGIA E REALTA': EFESTO

Il sole tramonta e la Sicilia dorme,

il mare tace

e solamente il pianto di una foglia cadente

si sente…

All’improvviso un crepitio di fuoco, uno sfregamento di ferri e

l’Etna mormora, scintilla, tuona:

anima possente, oscura luce,

infuocato tripudio di passioni.

L’amore rubato

Il cuore gli strugge,

strazia le membra e

ne sfregia il volto.

Il buio sfavillante è ora intorno

ed ecco Efesto appare.

A Zeus, sommo padre

una preghiera volge

e poi di nuovo la buia profondità.

Chiude lo sguardo

E un silenzio nero

lo attende e poi lo avvolge.

L’Etna brontola, sussurra e poi tace.