7° Torneo Interscolastico di Calcio a 5 “Insieme nel calcio per donare - Il trapianto è vita”.

7° Torneo Interscolastico di Calcio a 5 “Insieme nel calcio per donare - Il trapianto è vita”.

 

Lunedì 18 Febbraio ha avuto inizio il “7° Torneo Interscolastico di calcio a cinque: Insieme nel calcio per donare – Il Trapianto è vita”, organizzato dal Coordinamento Locale dei Prelievi d’Organi dell’A.O.U. Policlinico-Vittorio Emanuele di Catania e sostenuta dal Centro Regionale Trapianti Sicilia.

L’evento fa seguito alle edizioni precedenti, nel corso delle quali sono stati raccolti grandi apprezzamenti e tante adesioni da parte sia delle Scuole sia degli Enti pubblici.

L’iniziativa, curata dai Coordinatori locali dei prelievi d’organo, dott. Vincenzo Bonaccorso della Rianimazione dell’Ospedale Vittorio Emanuele e dott. Lucio Antona, dell’Ospedale di Gela, in collaborazione con la Provincia Regionale di Catania, ha come obiettivo quello di informare gli studenti degli Istituti di Scuola Media Superiore in merito alle problematiche inerenti la donazione degli organi e sul significato della morte cerebrale. Spesso, questi argomenti suscitano ansie e incertezze nelle persone non sufficientemente informate ed è necessario chiarire alcuni aspetti che possono sembrare oscuri perché, poi, sia possibile diventare donatori con consapevolezza e in piena coscienza. L’iniziativa associa valori importanti dello sport, come l’amicizia, la tolleranza, l’integrazione, la giustizia, il confronto, il rispetto dell’avversario, a quelli della solidarietà verso le persone che hanno bisogno. Pertanto, ogni anno il torneo interscolastico di calcio a cinque è preceduto da conferenze informative sul valore della donazione che hanno luogo nelle scuole partecipanti al Torneo.

Giorno 4 Marzo, presso l’I.T.I.S. di Giarre, un’équipe di medici, formata dal dott. Vincenzo Bonaccorso, Coordinatore Locale Trapianti Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico-Vittorio Emanuele, Catania, dal dr Alessandro Conti, Rianimazione OVE - Catania: “Morte Cerebrale”, dr. Giuseppe Mangano, Direzione Medica di Presidio P.O. Santo Bambino-Catania, ha incontrato gli studenti dell’ I.T.I.S. e del Liceo Artistico “R. Guttuso” di Giarre per approfondire tematiche inerenti la “Donazione degli Organi.” In quest’occasione, abbiamo intervistato il dott. Bonaccorso per farci spiegare questa iniziativa.

Dott. Bonaccorso, secondo lei questo evento riesce a coinvolgere i giovani?

" L' iniziativa ha sicuramente sensibilizzato giovani e meno giovani perché s’inserisce nel solco di una tradizione ormai ultradecennale che ha portato l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico – Vittorio Emanuele di Catania ad aprirsi al territorio e presenziare a manifestazioni sportive, sagre, eventi musicali, spettacoli teatrali e altri eventi o luoghi caratterizzati da ampia partecipazione di pubblico"

Quante sono e quali effetti causano le opposizioni alla donazione degli organi?

"La Sicilia, con il 50 % di opposizioni alla donazione d’organi, rappresenta il fanalino di coda in Italia e tale dato si ripercuote in maniera drammatica sulla vita di migliaia di persone, costrette a prolungare la loro dipendenza nel tempo da macchine quali, per esempio, la dialisi o il cuore artificiale, se non, come non è raro, condannate a morte in attesa di un organo".

Che posto occupa la Sicilia fra le regioni Italiane per numero di dichiarazioni di volontà?

"La Sicilia sale al 7° posto per numero di dichiarazioni di volontà espresse, 61.611, di cui 24.530 registrate presso le A.S.L. e 37.081 raccolte dai volontari dell’A.I.D.O. Tra tutte le province, Catania fa la parte del leone, con 24.109 dichiarazioni di volontà registrate, pari al 40% del totale raccolto in Sicilia. Alla definizione di questo dato. Il contributo dell’Azienda Policlinico - Vittorio Emanuele è stato sicuramente molto importante, tanto che, in controtendenza rispetto al resto della regione, a Catania il numero di dichiarazioni raccolte dall’A.S.L. supera ampiamente quello dell’A.I.D.O".

Per quanto riguarda i partecipanti alla manifestazione, sono aumentate le adesioni degli Istituti di Scuola Media e Superiore?

"Sì, dai 3 Istituti del primo torneo, sono saliti a 20, oggi, gli Istituti iscritti alla manifestazione".

Che cosa prevede la manifestazione per gli Istituti iscritti?

"Prevede non solo l’espletamento dell’evento sportivo, ma anche momenti di incontro con gli studenti sulle problematiche inerenti la donazione degli organi e la morte cerebrale, tenuti da personale medico esperto nella materia".

Quando si concluderà il torneo?

"La giornata conclusiva del torneo, che vedrà impegnati sei Istituti e la partecipazione di giocatori del Calcio Catania, sarà il 22-04-2013 ".

Ripeterete l’iniziativa anche l’anno prossimo?

"Certamente! Credo che, se possibile, questo tipo di sensibilizzazione debba continuare.  Il programma del prossimo anno prevede l’invito e la partecipazione di 12 Istituti di Scuola Media e Superiore della Provincia di Catania, tra cui anche il Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Giarre, 4 Istituti di Caltanissetta e 4 di Gela".

Bene, dott. Bonaccorso, noi studenti ci auguriamo che questi eventi possano contribuire a sensibilizzare e a stimolare la generosità che alberga in ciascuno di noi in modo che la tragicità di una fine possa anche essere l’inizio di un’altra vita.

Gli studenti del Liceo artistico hanno disputato la fase eliminatoria del torneo di calcetto giorno 26 marzo 2013 presso il Palazzetto dello Sport Palacannizzaro”Rosario Livatino” di Catania con l’Istituto Industriale “E. Fermi” di Giarre e il Liceo Scientifico ”Archimede” di Acireale.

Maria Berenice Monterosso classe III sez. A

Liceo Artistico "R.Guttuso" Giarre