Giorno 24 maggio 2014, presso la Sala della Capitaneria del Porto di Riposto, si è svolta la cerimonia di premiazione della VI edizione del Concorso “I colori del mare”, indetto dal Liceo Artistico “Renato Guttuso” e organizzato dai docenti Giuseppe Cristaudo e Laura Emmanuele. L’edizione di quest’anno è stata caratterizzata da una novità: a partecipare sono stati, oltre agli alunni del nostro Istituto, dieci alunni selezionati da ciascuno degli altri Licei Artistici partecipanti: “Emilio Greco” e “Mimì Lazzaro”, di Catania e “Venerando Capizzi” di Bronte. La Giuria del Premio era composta dai docenti dell’Accademia BBAA di Catania prof. Mario Cantarella, docente di Tecniche della Decorazione; Antonio Portale, docente di Scultura: prof. Silvio Marchese, docente di Scultura; dal prof. Giuseppe Cristaudo, docente di progettazione di design dei metalli e dell’oreficeria presso il Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Giarre; dal prof. Rocco Giudice, redattore delle Rivista di Lettere e Arti “Newl’Ink.”
Alla cerimonia sono intervenuti gli alunni partecipanti, accompagnati dai rispettivi docenti e da rappresentanti dei Dirigenti Scolastici degli Istituti che hanno preso parte al Concorso, oltre a un pubblico composto dai familiari di alcuni dei partecipanti e da quanti seguono con interesse questo appuntamento, ormai, di rigore fra le manifestazioni artistiche che si svolgono nel territorio e nel contesto della attività promosse o ospitate dal Porto turistico di Riposto.
Con questa consapevolezza, la prof.ssa Laura Emmanuele. che del Concorso è l’ispiratrice, ha salutato e ringraziato – oltre all’Autorità portuale che promuove e ospita la manifestazione nel quadro di una collaborazione consolidata col nostro Liceo – la Giuria, i partecipanti e il pubblico, sottolineando come la manifestazione “I colori del mare” abbia acquisito nel tempo una credibilità crescente anche per il valore delle opere presentate, sempre su un livello di qualità che anche quest’anno ha messo la Commissione di fronte a scelte non facili. Il prof. Cristaudo si è detto soddisfatto della novità introdotta quest’anno riguardo i meccanismi di partecipazione, che vedono gli Istituti partecipanti più attivamente coinvolti in un’opera di selezione preliminare. Sulla base di questa esperienza positiva, il prof. Cristaudo ha annunciato che sono allo studio altre novità per le edizioni future in relazione tanto all’articolazione delle sezioni e alle procedure di partecipazione che ai criteri attraverso cui individuare i vincitori del Concorso.
Hanno, quindi, preso la parola i Dirigenti Scolastici degli Istituti partecipanti, che hanno ribadito come l’adesione all’invito a partecipare a “I colori del Mare” sia stata accolta positivamente: il Concorso costituisce, sotto il profilo pedagogico, un’importante opportunità e una valida esperienza formativa , perché gli studenti di un Liceo Artistico non possono prescindere da un confronto che li responsabilizza nelle loro scelte e li spinge a gestire e disciplinare autonomamente il proprio talento al di fuori dell’ambito ‘protettivo’ del rapporto didattico. Dall’altro lato, la formula adottata per l’edizione 2014 vede gli stessi docenti in una posizione meno defilata, dovendo fare appello alle rispettive capacità di valutare le attitudini non solo creative, ma anche di carattere personale degli alunni da cooptare e con i quali dialogano quotidianamente.
Al termine degli interventi, si è proceduto alla premiazione dei vincitori, i cui nominativi sono riportati di seguito insieme con le motivazioni espresse dalla giuria.
“Dopo aver attentamente visionato e valutato gli elaborati in concorso, la Giuria ha deliberato di assegnare come segue premio e riconoscimenti per opere il cui tema era costituito da ‘Luci, colori e trasparenze”:
SEZIONE SCULTURA:
È premiata l’installazione “Fluctuat nec mergitur,” del Liceo Artistico di Catania “Mimì Lazzaro”, per l’equilibrio compositivo fra il contenuto simbolico e la struttura che lo veicola, che sembra catturare il dinamismo di forze in gioco di cui l’onda, essendone afferrata, è il risultato. La tensione meccanica è risolta in uno schema formale ritmicamente asserito, sintesi di movimento e sospensione aerea che sembra sconfinare dallo spazio in cui, appunto, fluttua senza volerne più essere sfiorata.
SEZIONE PITTURA:
Il 1° Premio è assegnato al dipinto presentato da Carmelo D’Angelo, della classe III B del Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania, per aver saputo rappresentare con semplicità e insieme, incisività, in maniera immediata quanto più capace di risonanze profonde, un archetipo reso attraverso una visione in cui il mare, nei suoi riflessi cangianti, è uno spazio, insieme, della memoria e dell’immaginazione.
Ex aequo: Joshua Alò, della classe I sez.. A del Liceo Artistico “Capizzi” di Bronte, per un’opera dalle suggestioni stranianti nell’impianto di quasi espressionistica determinazione, in cui la dimensione prospettica è divelta, ma di lirica effusività nell’uso del colore, tenuemente decantato e quasi, evanescente;
Maria Triolo, della classe V A. sezione Metalli e Oreficeria del Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Giarre, per la perizia tecnica rilevabile nella tessitura cromatica intensa, dalla flagranza perentoria propria delle immagini oniriche, densa e priva di sfumature, ma morbidamente scandita nelle sue declinazioni timbriche;
La Commissione segnala, infine, il dipinto realizzato da Serena Vitaliano, della classe IV sez. B del Liceo Artistico “Mimì Lazzaro” di Catania, per la rappresentazione di un paesaggio visto dal mare, la cui forza evocativa è, però, affidata alla convincente resa cromatica, prima che al valore iconico del segno, che appresta lo sfondo a una fabulazione cromatica di gusto quasi astratto.
La Redazione.
