La scuola nel territorio: ogni volta che succede, è un miracolo e insieme un trionfo didattico. Miracolo perché organizzare anche la più banale delle uscite comporta un tale intreccio di questioni amministrative, economiche e burocratiche, da far tremare i polsi al più navigato dei tours operators; trionfo didattico perché l’entusiasmo dei ragazzi nell’apprendere al di fuori delle mura scolastiche motiva ogni sforzo organizzativo e gratifica pienamente i loro insegnanti.
E anche stavolta, grazie all’impegno della Prof.ssa Rosa Spitaleri, e del prof. Rocco Giudice che hanno coordinato alla grande, e alla Preside Tiziana D’Anna che ha messo a disposizione le potenzialità della scuola, il Liceo Artistico Guttuso di Giarre, il 22 aprile scorso, ha avuto l’opportunità di confrontarsi con la realtà extrascolastica, in una giornata densa di impegni e interessanti momenti di conoscenza.
Un primo appuntamento si è avuto presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, nella prestigiosa sede di Via del Bosco, ubicata in un’incantevole villa liberty. Gli alunni, guidati dal Direttore, Dott.re Virgilio Piccari, e dai docenti dell’Accademia, hanno visitato l’annesso parco in cui si trovano i padiglioni destinati alle discipline di scultura, pittura e incisione. La visita è stata pretesto per uno stimolante confronto tra i nostri allievi e quelli dell’Accademia, parecchi dei quali, per inciso, erano ex –alunni dell’Artistico di Giarre, che hanno ritrovato con una certa commozione vecchi compagni e professori.
Subito dopo ci si è recati in visita alla mostra “Picasso e le sue passioni”, sita nel Castello Ursino di Catania. In genere il Castello è un contenitore culturale che da solo, grazie al suo gigantismo monumentale e alle sue collezioni, suscita grande interesse ed emozione; stavolta la presenza di una mostra del più prestigioso e longevo degli artisti del Novecento ha fortemente affascinato i nostri ragazzi, grazie anche alla presenza di una guida veramente capace ed efficiente.
In mostra poche opere di pittura, ma grande presenza delle arti applicate, nelle quali Picasso eccelleva, con ceramiche, piatti e scultura di altissimo livello.
Infine, l’ultimo appuntamento della giornata: l’Artistico si è recato presso il Parco dell’Arte La Verde – La Malfa, prestigiosa fondazione culturale che ospita le opere artistiche della scultrice, pittrice e poetessa Elena La Verde.
I ragazzi hanno avuto modo di visitare i diversi ettari del parco nella cui cornice sono integrate monumentali e intriganti istallazioni, aventi come elemento d’unione il riciclo della materia dismessa, inserita con strutture in ferro tra la ricca flora presente.
La visita è culminata in una stupefacente casa museo, nella quale visse l’artista e in cui sembra ancora di percepirne la presenza e la forte personalità.
Alla fine, stanchi ma pienamente appagati, i nostri alunni hanno fatto rientro in sede. E come docenti, ancora una volta, ci sentiamo orgogliosi per aver portato fuori dalle mura scolastiche allievi così attenti, interessati e motivati.
G.G.
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