Il 18 giugno i docenti del Liceo, in occasione dell'ultimo Collegio dell'anno scolastico 2012/2013, hanno salutato il D.S. prof. Alfredo Pappalardo, che dal prossimo primo settembre andrà in pensione. Certi del suo gradimento, i docenti gli hanno rivolto il seguente saluto:
Caro Preside,
è giunto il momento di congedarci. Anzi, parlando apertis verbis, è Lei che sta per congedarsi da noi. E potevamo noi lasciarLa andare così, senza una parola?
Molti di noi hanno un ricordo nitido del nostro primo incontro, alcuni collegi docenti fa, quando Lei, spinto dal furor arietino che abbiamo imparato a conoscere, si è presentato a noi, piccola scuola di artisti, invitandoci a munirci di avvocato in suo cospetto. E fu il panico.
Ma il tempo aggiusta tutto. L’inquietudine iniziale è scomparsa e abbiamo imparato a conoscerci: noi ad ascoltare i Suoi bei latinismi e a prendere atto della necessità dei sostanziali interventi di cui la scuola aveva bisogno per non crollare, interventi che, finalmente, sono divenuti realtà;
Lei a comprendere che essere un po’ 'sgangherati' non significa non avere voglia di fare, non è indice di inerzia irresponsabile, ma è, semplicemente, una delle opportunità che spinge a impegnarsi offerte dal trovarsi a operare dentro una scuola d’arte che resta, per fortuna, un unicum.
Quest’anno, in alto loco, è stato deciso di fare di Lei un Wonder Preside, uno e trino: così, L’abbiamo vista poco - potremmo dire, per la gioia dei ragazzi... -, ma l’impronta di efficienza e competenza che Lei ha impresso era già un fatto acquisito, un meccanismo perfettamente collaudato.
Per farLa arrabbiare, Le diremo, adesso, che diventerà un arzillo vecchietto con la sciarpa rossa, come si dice oggi, agé e per di più, pensionato. Ma sappiamo tutti che la scuola non è un mero impiego, è proprio una malattia che non conosce cure.
Ad maiora, caro Preside, l’augurio che Le facciamo è che questa non sia una fine, ma un bellissimo inizio.
Con affetto e gratitudine
I Suoi Professori