Caro nonno
Giulia Marino classe 3° A Istituto "G. Verga" Riposto
Queste gocce che scendono giù per il viso
Mi hanno per un secondo portato via il sorriso
Quando ti manca quella persona a te cara
E puoi assaporare solo quella lacrima amara
Quante favole lui ti ha letto
Come cappuccetto che vaga per il boschetto
Ho ancora il suono della sua voce
Che risuona sottovoce.
Le passeggiate lungo il mare
Trascorse tutte a chiacchierare.
Ma adesso rimane solo il ricordo
Di quella persona che ha ormai attraversato il bordo,
quel bordo del lungo sonno
dove gli angeli custodiscono mio nonno