“Sperimentare giocando, conoscere sperimentando” - Un Mondo di Paradossi -

La “ Mostra Interattiva di Scienze - Sperimentare giocando, conoscere sperimentando" - V Edizione - "Un mondo di paradossi",  organizzata dall'AIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica), si è svolta da sabato 21 a mercoledì 25 marzo (domenica inclusa), presso la sede dell’I.I.S. “Fermi Guttuso” di Giarre, grazie all’impegno del Dirigente Scolastico, Dott.ssa Tiziana D’Anna che ha messo a disposizione i locali dell’Istituto.

Come ogni anno, alla Mostra Interattiva hanno partecipato  le Scuole Medie Inferiori e Superiori  del territorio con numerosi exhibit, espressione dell’energia  creativa e innovativa che spesso si riscontra nel sistema scolastico.

“Sperimentare giocando, conoscere sperimentando", d'altronde, richiama l’atteggiamento tipico del ricercatore, che non è mai appagato e guarda al mondo come un bambino che vuole esplorare sempre nuovi scenari per il  piacere della scoperta e del dominio progressivo del mondo e di se stesso. Come il bambino,  attraverso l’esplorazione, la sperimentazione , la risonanza emozionale e il piacere condiviso con altri, il ricercatore si pone delle domande,  costruisce  le sue conoscenze, compara risultati, questiona e si confronta, crea il proprio cammino e lo condivide con altri per il progresso della scienza.

E’ proprio questo atteggiamento positivo che caratterizza la sperimentazione scientifica che noi insegnati abbiamo voluto trasmettere ai nostri alunni facendoli partecipare alla mostra interattiva.

A fronte di questo impegno, i risultati  sono arrivati: gli alunni dell’I.I.S. “Fermi-Guttuso” hanno partecipato con entusiasmo ed impegno e alla fine, sono stati premiati con i seguenti riconoscimenti:

Una novità  di quest’anno è stata costituita dal Concorso “Arte e scienza”, il cui scopo è stato quello di creare il logo ufficiale della Mostra. Il logo vincitore, utilizzato per la Mostra Interattiva e che trovate, nel manifesto, in testa a questo articolo,  è un’immagine molto eloquente del tema “Un mondo di paradossi”, realizzato da  Giorgia Bruschetta, alunna della V B del Liceo Artistico “Renato Guttuso”. Una menzione speciale anche per  l'alunna Samuela La Spina ,classe 2° D del Liceo Artistico, per il lavoro sul famoso "Paradosso dei Gemelli" di Albert Einstein

Tutti i lavori presentati alla mostra sono stati coordinati dagli insegnanti di Matematica del Liceo Artistico. Prof. Venera Catalano, prof. Carmela Stagnitta, prof. Elena Sorbello e dai proff. Vito Mertoli e Innocenzo Torrisi, docenti di discipline plastiche; dal prof. Giuseppe Cristaudo, Docente di laboratorio Design dei metalli e di Oreficeria; dalla prof.ssa Rosa Scarabelli; docente di Laboratorio Design del Legno e dell’Arredamento e dall’assistente di laboratorio Maria Grazia Parisi.

Un aiuto esterno è stato dato anche dal Signor Roberto Spinella della fabbrica di lampadari “Isla” di Giarre, che, con grande disponibilità, ha dato la sua collaborazione nella costruzione della “Catenaria” per la bicicletta con ruote quadrate,  al quale rivolgiamo un sentito ringraziamento.

La mostra interattiva è stata affiancata da una serie di conferenze organizzate dal segretario dell’A.I.F., prof. Antonino Pennisi e dall’Associazione di Fisica Nucleare. 

I temi rappresentati nella manifestazione riguardano:

• Metodi per la misura di radioattività ambientale e per la sicurezza;
• La Fisica per l'ambiente;
• Un telescopio sottomarino per esplorare il mare e l'universo;
• La Fisica per la medicina.

Importante la presenza,  dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dei Laboratori Nazionali del Sud (INFN- LNS), che hanno partecipato con quattro DEMO molto interessanti,  illustrati da giovani ricercatori dell’Istituto. 

Nel ciclo delle conferenze che si sono tenute nell’ambito della manifestazione, venerdì 27 marzo è  intervenuto il Dott. Santo Gammino, (Dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e socio dalla Sezione A.I.F.) sul tema “ Esplorando le frontiere”. Il prof Gammino ha spiegato il contributo dei LNS nell'ambito della ricerca di base e delle sue applicazioni:  I Laboratori Nazionali del Sud (LNS) sono uno dei quattro laboratori nazionali dell'I.N.F.N..

Istituiti nel 1976, accolgono attualmente circa 150 persone tra ricercatori,  tecnici,  dottorandi,  laureandi,  ecc... e costituiscono un polo avanzato di sviluppo di tecnologie e strumentazione. Le attività di ricerca sono prevalentemente orientate allo studio della struttura e delle proprietà dei nuclei e coinvolgono ricercatori provenienti da diverse parti del mondo. Le ricerche e lo sviluppo di nuovi apparati e tecnologie trovano applicazione in diversi settori come la biofisica, la fotonica, i beni culturali. Presso i LNS sono stati sviluppati un centro per la cura del melanoma oculare ed un laboratorio di analisi di reperti storici e archeologici attraverso tecniche non distruttive. 

Tra i nuovi progetti è stata già avviata la realizzazione di un laboratorio sottomarino a 2000m di profondità al largo di Catania, che servirà per la sperimentazione delle tecnologie da utilizzare nel progetto NEMO. 

I temi trattati sono stati tutti  di grande interesse e attualità e ci hanno permesso di scoprire le nuove frontiere della scienza.

La Redazione